Oltremente Ibla Jazz, giunge quest’anno alla settima edizione.

Abbiamo immaginato, per questa edizione 2021, di creare un percorso d’ascolto incentrato sul pianoforte e su alcune delle possibilità che esso ha di fondersi con i diversi organici, nella musica contemporanea e di matrice improvvisata.

10 Settembre

Livio Minafra – “Piano solo” – Pianismo impetuoso e delicato che avvolge attraverso la matrice classica ma allo stesso tempo ci spiazza tramite armonie contemporanee e jazz.

11 Settembre

Marco Messina Mirko Signorile – “Banaba” – un progetto elettro-jazz dal sound elettrico alquanto pulsante e vibrante.

12 Settembre

Fragile Trio – un progetto dall’impronta decisamente Europea che si muove tra le trame di composizioni originali, istantanea composizione e ricerca timbrica. 

Pannonica Jazz Workshop – “Oltroceano” – una selezione dei lavori degli ultimi cinque anni, arrangiati per l’ensemble dal pianista Luciano Troja sulle musiche di Leonard Bernstein, Billy Strayhorn, Thelonious Monk e Earl Zindars.

Informazioni

Tutti i concerti sono gratuiti e patrocinati dal Comune di Ragusa; Lo svolgimento dei concerti è previsto per le ore 21.30 presso il Giardini Iblei di Ragusa Ibla.

Nel rispetto delle normative anti-COVID19 per accedere ai concerti è obbligatorio l’uso della mascherina e il green pass.

Livio Minafra

Livio Minafra  – “Piano Solo”

Sin dal 1999 più di 150 concerti in tutto il mondo per quello che è il progetto più rappresentativo per Livio: il solo.
Sofia, Bogotà, Melbourne, Adana, Lisbona, Parigi, Roma, Lione, Colonia, Berlino, Vienna, Mosca, Kiev, Osaka, Okinawa, Sidney, Montevideo, Londra, Locarno, Belgrado, Lubiana, etc.

Tre cd all’attivo, per l’inglese Leo Records La dolcezza del Grido, per la tedesca Enja Records La fiamma e il cristallo e per l’italiana Incipit Sole Luna. Un viaggio nelle sue composizioni frutto dello spontaneo mix di musica classica, etnica e di quello speciale spirito jazzistico indentificato nell’improvvisazione.

In particolare l’ultimo progetto Sole Luna vede l’uso della loop machine e l‘uso delle luci. Un vero e proprio spettacolo fatto di suggestioni cromatiche e cammini sonori. La performance assume così la dimensione di una viaggio, tra il ribollente Sole e l’intima Luna.

Marco Messina - Mirko Signorile

Marco Messina & Mirko Signorile – “BANABA”

Dalle intersezioni nasce ogni geniale novità. Anche la musica risuona dagli incroci e genera crossover. Quando il sound elettronico, fatto da pulsanti, leve e pomelli, si intreccia con le melodie create con i tasti di un pianoforte, liberi di saltare sopra e sotto le righe tese dal synth, allora si rompono schemi e definizioni, per sperimentare nuove dimensioni elettro-jazz. MESSINA SIGNORILE sono esploratori di nuove forme di vita e pulsioni del suono.

Come in una primordiale e fraterna alleanza, Marco Messina dei 99 POSSE e il pianista internazionale Mirko Signorile condensano insieme la loro energia ritmica e poesia sonora nel progetto  “BANABA”.

Pannonica Jazz Workshop

Pannonica Jazz Workshop – “Oltreoceano”

special guest: Giancarlo Mazzù

Luciano Troja pianoforte, direzione musicale, Giuseppe Corpina clarinetto, Antonino Cicero fagotto, Giovanni Randazzo sax tenore e soprano, Maria Merlino sax alto & baritono, Erika La Fauci pianoforte, Deborah Ferraro arpa, Giancarlo Mazzù chitarra, Sergio Silipigni chitarra, Domenico Mazza basso elettrico, Filippo Bonaccorso batteria, Federico Saccà batteria.

La filosofia del Pannonica Jazz Workshop è basata sulla convivenza di musicisti di estrazione classica e jazzisti, nel tentativo di mantenere tutti la propria cifra stilistica, in un incontro di diverse percezioni e percorsi, per un arricchimento reciproco. «Oltreoceano» è una selezione tratta da un percorso realizzato nell’arco di un quinquennio, dedicato ad alcuni grandi compositori americani in bilico fra classica e jazz.

Fragile Trio

Fragile Trio – “My Blue”

Nasce dall’incontro tra il pianista Luciano Troja, il contrabbassista Alessandro Nobile e il batterista Francesco Cusa. Il trio da origine a una “performance sonora” che si muove tra le trame di composizioni originali scritte dal contrabbassista siciliano per questo ensemble, di istantanea composizione e ricerca timbrica dagli spazi sonori aperti e multiformi. I musicisti, dall’impronta decisamente Europea, si muovono insieme e in opposizione in un ampio spettro ritmico e armonico. Il suono è l’aspetto centrale di ogni composizione e improvvisazione, dove ogni musicista è chiamato a scrivere durante la performance, l’istantanea composizione e il pubblico a immergersi con loro in un viaggio verso direzioni sconosciute.